CAI Valcalepio, la “solita” gara di sci alpinismo.
Signore e Signori eccoci al tanto atteso giorno che da ventisette anni tiene in “agitazione” i soci del CAI Valcalepio e in particolar modo quella parte che ama lo sci alpinismo.
In occasione del corso SA1 che frequentato durante la stagione invernale 2018/19 si sentiva spesso parlare e vociferare di questo appuntamento, il “Rally Sci Alpinismo” che da anni si svolge in Val di Scalve in località Campelli (qui la trovate un pò di dettagli dell’escursione nel caso in cui vogliate salire con le pelli il monte Campioncino).
“L’arrivo della discesa con l’occhio vigile del Cimon della Bagozza”
Una giornata importante per tutto il gruppo che coglie l’occasione di ritrovarsi anche per ricordare l’amico Gianni oltre a dar libero sfogo ad una sana competizione dove anche la fortuna ha un valore molto importante.
Dovete sapere che nel Rally in questione si parte a coppie, beh direte bello mi scelgo il mio compagno, ci si allena insieme e si fanno escursioni insieme e andremo a prenderci la targa del primo posto. Eh no troppo facile così.
Grazie all’organizzazione di Patelli and Company le coppie vengono sorteggiate qualche giorno prima dell’evento. Quest’anno vista anche la mia partecipazione con la splitboard qualcuno ha avrà pregato per non uscire in coppia con me visto il ritmo e l’andatura che ne deriva da risalire in splitboard.
“La Patelli and Company risale verso il punto di partenza”
Fortunatamente Giosuè, mio compagno di gara, ha subito preso la cosa con lo spirito giusto e abbiamo affrontato il percorso nel modo migliore.. io totalmente fuori soglia e lui che mi dava il cambio su tratti più ripidi per battere un ritmo che potesse spronarmi a non mollare. 14 le coppie che si sono presentate ai nastri di partenza dove il Presidente della Sezione Valcalepio armato di cronometro e radiolina informava i suoi aiutanti lungo il percorso.
Partenza separata da due minuti per dar modo a tutti di dare il meglio di se stessi, chi in pieno spirito agonistico, chi un po’ meno e chi con il sorriso e il giusto passo ha voluto godersi questa giornata al meglio delle sue possibilità. Partiti i cronometri si risaliva dalla Baita Alta dei Campelli fino all’anticima del Monte Campioncino dove i migliori han fermato il cronometro in 18 minuti e 21 secondi per percorre il tratto in salita.
“Tutti i partecipanti all’anticima del Monte Campioncino, pronti per la discesa”
Una volta radunate tutte le coppie nei pressi dell’anticima il cronometro è ripartito per stilare la classifica della discesa, da qui giù fino all’imbocco del pianoro dove la coppia più veloce ha fermato il tempo poco meno dei sei minuti. Arrivati tutti i partecipanti ci siamo diretti verso il parcheggio della località Fondi per poi dirigerci in centro paese per il consueto pranzo con premiazioni presso l’albergo Edelweiss
“Che le premiazioni abbiano inizio”
Per gli amanti delle classifiche e dei numeri ecco qui i risultati di questa edizione 2019
Nominativi Coppie | Tempo di salita | Posizione Salita | Tempo di discesa | Posizione Discesa | Tempo Totale | Classifica |
---|---|---|---|---|---|---|
Terzi Giancaro / Festa Filippo | 18,20 | 1 | 7,21 | 5 | 25,42 | 1 |
Pievani Giuseppe / Freti Andrea | 21,12 | 3 | 5,56 | 1 | 27,08 | 2 |
Fenili Michele / Signorelli Luigi | 20,35 | 2 | 7,41 | 6 | 28,16 | 3 |
Venini Nicola / Gaspari Sara | 21,45 | 5 | 6,49 | 3 | 28,34 | 4 |
Gaspari Mauro / Caldara Sonia | 24,48 | 59 | 67,11 | 4 | 31,59 | 5 |
Consoli Daniele / Ferrazzini Mirco | 21,21 | 4 | 11,04 | 13 | 32,25 | 6 |
Ippolito Vincenzo / Patelli Damiano | 23,05 | 6 | 9,37 | 10 | 32,42 | 7 |
Civera Alessandro / Rovetta Giosuè | 23,25 | 7 | 9,25 | 9 | 32,50 | 8 |
Patelli Vittorio / Verzeroli Marcella | 24,35 | 8 | 10,12 | 11 | 34,47 | 10 |
Ravelli Tarciso / Brescianini Claudio | 26,55 | 11 | 7,56 | 8 | 34,51 | 11 |
Toccagni Francesco / Agazzi Alessia | 25,11 | 10 | 10,34 | 12 | 35,45 | 12 |
Invernici Francesco / Castellano Francesco | 29,21 | 13 | 7,48 | 7 | 37,09 | 13 |
Sangalli Dario / Austoni Carlo | 30,45 | 14 | 11,57 | 14 | 42,42 | 14 |
“Filippo e il suo trofeo mentre la Val Seriana è bloccata dalla coda!”
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