San Piero Sieve a Vetta le Croci nei pressi di Poggio Capanne.
Un tappa di recupero aspettando l’amico Vincenzo da Bergamo!
Via degli Dei, la mia terza tappa di recupero e relax.
I primi due giorni sono volati passo dopo passo macinando chilometro dopo chilometro. La terza tappa della Via degli Dei ha per me il sapore del relax e del recupero in vista dell’arrivo in serata dell’amico Vincenzo che in sella alla sua moto mi raggiungerà per una notte di free camping.
Si smonta il Tarp e si riparte a camminare.
Sveglia ad orario “normale” colazione nel bar del Camping Village Mugello dove incontro Sabrina con la quale decido di percorre questa terza tappa insieme a lei. Due parole e capiamo che la fretta di camminare la lasceremo ad altri per oggi.
Usciamo quindi dal campeggio per mezzo di un’uscita secondaria che ci immette proprio sul sentiero della Via degli Dei, una leggera salita per riattivare il corpo e poco dopo si incrocia la strada provinciale, svoltiamo a destra e subito dopo lasciamo nuovamente la civiltà percorrendo una bellissima strada bianca in salita che ci conduce in località Castel del Trebbio.
Un borgo unico dove i cipressi si innalzano e dove caseggiati in pietra fanno da contorno a questo borgo posto sulla collina che domina la zona. Vista unica, fonte di acqua fresca e si lascia alle spalle il colle per discendere verso Tagliaferro. Abbiamo già percorso un terzo (6 km circa) della tappa di oggi quando il sentiero inizia a salire…
Da Tagliaferro a Monte Senario, una bella salita ci aspetta.
Il bello della tappa arriva proprio ora, una lunga salita ci attende per condurci fino al Santuario di Monte Senario (820 mslm), per mezzo del sentiero Cai 00 seguiamo le indicazioni per giungere nel luogo più alto di questa tappa.
Tra chiacchiere e momenti di silenzio per via della pendenza e per la contemplazione dei luoghi attraversati guadagniamo sempre più rapidamente quota passando da boschi di castagni a quelli di faggi e ginestre. Il sentiero a tratti carrabile e a tratti stretto e tecnico (per via dell’erosione dell’acqua) ci permette di raggiungere un incrocio a 4 vie con tanto di indicazioni chiare per il Monte Senario.
Ci troviamo ormai in un tratto di cresta coperto da boschi e vegetazione, lo percorriamo e poco dopo ci troviamo nel bel mezzo di un bosco di alti abeti. Di fronte a noi la strada che conduce al piazzare del Convento, torniamo a contatto con la civiltà vista l’importanza di questo luogo di culto da sempre meta di credenti e turisti.
Arriviamo nei pressi del monastero alle 12, il tempo di una visita veloce, qualche foto di rito e si riparte verso Vetta le Croci.
In discesa verso il mio fine tappa, Vetta le Croci.
Lasciamo quindi in Monastero alle spalle e per mezzo del sentiero immettiamo nuovamente nel bosco di abeti che circonda la zona, rapidamente discendiamo fino ad arrivare nei pressi della Ghiaccia che troverete alla vostra sinistra una volta imboccato il sentiero che discende.
“Hello my name is Sabrina”
Si cammina quindi per circa due chilometri su asfalto con panorami unici sulla piana di Firenze che si avvicina sempre più, giunti in località Sette Santi svoltiamo a sinistra per tornare su sentiero che segue la dolce linea del crinale che in poco tempo ci porta in un luogo magico chiamato Poggio Capanne.
“Nei pressi del crinale di Poggio Capanne”
Da qui si discende per poco meno di 500 metri dove incrociamo la strada principale, Sabrina fresca e senza “obblighi” di attesa continua il suo cammino verso Firenze mentre io decido di fermarmi nei pressi di Vetta le Croci per un pranzo e po’ di sole aspettando l’arrivo di Vincenzo.
Vincenzo, la voglia di avventura e di fiorentina.
Perchè aspettare Vincenzo? Semplice quando un amico decide di saltare in sella alla proprio moto e partire da Bergamo per raggiungerti per passare una notte all’aperto senza confort è obbligo rallentare e condividere una serata tra natura, vinello e giusto per non farci mancare nulla una fiorentina in modalità wild.
Verso le 19 incontro Vincenzo che in sella al suo GS1250 arriva a Vetta le Croci. Ha tutto con se pure due fiorentine per la cena speciale della sera.
Torniamo quindi in località Poggio Capanne dove prima montiamo tende e Tarp per poi recuperare legna e qualche sasso per creare un fuoco sicuro e protetto. Basta poco e la cena è servita. Il sole tramonta e il buio “spegne” la giornata mandandoci a letto con la pancia piena e una nuova esperienza fatta insieme!
“Hai detto fiorentina?”
Scopri i dettagli della tappa e ricordati che…
Se pensi di trovare un luogo per dormire comodo in un letto a Vetta le Croci ti sbagli di grosso. Sulla guida ufficiale della Via degli Dei, Vetta le Croci è indicato come fine tappa ma oltre ad un bar/pizzeria non troverai altro quindi se non hai una tenda ti consiglio di trovare alloggio in località Olmo raggiungibile per mezzo di una variante di tappa.
Non dimenticarti di scaricare gratuitamente la traccia GPS che di certo potrebbe esserti utile per pianificare al meglio la tua giornata di cammino.
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Itinerario svolto in data: 30 Maggio 2021
Partenza Itinerario: San Piero a Sieve, Camping Village Mugello
Arrivo Itinerario: Vetta le Croci
Km traccia: 20 km circa
Difficoltà: Medio, tutto sommato una tappa a ritmo lento
Dislivello Complessivo: 850 metri circa
Punti di ristoro: dettagliati nella descrizione dell’itinerario
Fondo Stradale: tappa quasi completamente su strade bianche e sentieri.
Questo post è stato modificato 29 Agosto 2021 20:45