Da Plaun da Lej a lago Lej Nair
Alla ricerca di Heidi in Val Engadina.
Altro weekend ed altra escursione sempre in occasione del corso di scialpinismo base SA1 tenuto dal Cai Valcalepio che vista l’assenza di neve sulle nostre amate Orobie ha pensato bene di portarci in un posto incantato; la Val Engadina.
La Val Engadina è facilmente raggiungibile dall’Italia attraversando la Val Bregaglia e superando il passo del Maloja che troverete sempre aperto grazie all’efficienza Svizzera nel gestire le strade anche durante le abbondanti nevicate invernali.
Dopo aver valicato il passo vi troverete nella Alta Val Engadina che con i suoi 8o km si estende fino ai confini austriaci.
Con l’itinerario di oggi andremo a percorre una gita su quelli che in estate sono ampi e verdi pascoli, attraverseremo l’abitato di Grevasalvas (dove son state realizzate sequenze del film di Heidi), fino ad avvicinarci al lago Nair che viene costantemente sorvegliato a vista dal Piz Grevasalvas e il Piz Radonda.
“Il Borgo di Grevasalvas”
L’escursione in Val Engadina ha inizio dal piccolo porticciolo lacustre di Plaun da Lej (1800 mslm) dove avrete occasione di parcheggiare senza alcun costo il vostro veicolo (cosa abbastanza rara in Svizzera). Portarsi dalla parte opposta della carreggiata e una volta superato il ristorante Murtarol seguire il sentiero che dolcemente si inoltra nel bosco.
Qui potete seguire la strada forestale che si snoda con qualche curva di troppo oppure se le condizioni del manto nevoso lo permettono inoltratevi senza troppa paura di perdervi all’interno del bosco.
In breve tempo sarete usciti dalla vegetazione e potrete vedere il borgo di Grevasalvas (1950 mslm).
Puntate verso Nord-Ovest tenendo come vostro punto di riferimento il “Panettone Muottatsch” che valuterete voi in base alle condizioni del vento e della neve se aggirarlo passando nella valle o superarlo con qualche dietrofront come abbiamo fatto in questa occasione.
Arrivati a circa 2200 mslm e puntando la vostra direzione verso Ovest dovreste trovarvi difronte una serie di pizzi e vette che si racchiudono dando vita ad un valle incastonata dove troverete il lago di Nair a quota 2450 msls.
Ogni tanto ricordatevi di voltarvi per poter apprezzare ancor meglio il lago di partenza che vi siete nel frattempo lasciati alle spalle, i dolci pendii di questi pascoli sembrano lanciarsi proprio nel lago di Plaun da Lej.
“Discesa in splitboard servo il parcheggio”
La discesa ricalca per certi tratti la traccia di avvicinamento al lago di destinazione, potete scegliere se tornare sui vostri passi o affrontare il panettone dal versante opposto per quindi ricongiungervi sempre al “paese di Heidi”.
Rientrare nel bosco e godetevi l’ultimo pizzico di libertà facendo slalom tra gli alberi prima di tornare al parcheggio di inizio itinerario.
La traccia GPX di questa gita in Val Engadina la potete scaricare comodamente qui sotto, ricordo che per motivi didattici (lezione in ambiente autosoccorso), non abbiamo raggiunto il lago Nair ma di certo con la giusta pianificazione dell’itinerario non avrete problemi ad arrivarci.
Strava: link diretto attività
Itinerario svolto in data: 22 Dicembre 2018
Partenza Itinerario: Plaun da Lej
Località/Valle: Val Engadina – Svizzera
Catena Montuosa: Alpi Retiche
Cartina: n.d.
Quota di partenza: 1800 mslm
Dislivello: 600 mt circa
Punti d’appoggio: Abitato di Grevasalvas
Dove pranzare: Moreschi Gusto e Qualità, Via Strada Comunale, 1, 23020 Prata Camportaccio – SO