Semplice escursione al Monte Linzone con panorami unici.
Monte Linzone, riconoscibile dalle sue antenne ideale per semplice gita per sentieri.
Escursione adatta a tutta la famiglia in ogni stagione dell’anno, scopri il Monte Linzone.
Il Monte Linzone, facilmente riconoscibile dalla Pianura Padana per le sue caratteristiche antenne, è la montagna che apre le porte per le Prealpi Orobiche.
Il suo versante sud offre una vista unica verso l’ampia pianura (motivo della mia escursione al tramonto) mentre il versante a nord scende sulla stretta e caratteristica Val Imagna.
La sua altitudine di 1392 metri sul livello del mare offre una vista a perdita d’occhio, l’itinerario di salita semplice e mai troppo impegnativo risulta adatto a tutti coloro che si vogliono avvicinare alla sua vetta e godere del panorama.
Come raggiungere il punto di partenza dell’itinerario per il Monte Linzone.
Il semplice ma suggestivo itinerario escursionistico che propongo ha il suo punto di partenza nei pressi del parcheggio di Roncola San Bernardo, piccolo paese di montagna situato a circa 850 mslm.
Il Monte Linzone, ben visibile da tutta la pianura padana è comodamente raggiungibile sia dalla cittadina di Bergamo che dalle provincie di Milano e Lecco per mezzo delle strade principali che conducono verso il paese di Almenno San Salvatore.
Da qui basterà seguire le indicazioni per Roncola e per mezzo di una salita famosa anche per molti ciclisti lombardi vi permetterà di raggiungere il punto di partenza dopo circa 7/8km tornanti e curve.
Giunti nei pressi della chiesa parrocchiale dovrete svoltare a sinistra e imboccare la strada (via Pradone) a fondo chiuso che sale ripida per qualche decina di metri.
Un piccolo parcheggio vi consentirà di posteggiare l’auto e iniziare la vostra escursione.
Lungo il sentiero 571 verso la croce del Monte Linzone
Il sentiero di riferimento per questa escursione è il 571 CAI, che per mezzo di mulattiere e sentieri battuti vi permetterà in meno di quattro chilometri di raggiungere la croce posta in vetta.
Posteggiata l’auto basterà recarsi nei pressi del cimitero per incamminarsi per un breve tratto su strada cementata che in pochi minuti vi condurrà fuori dall’abitato.
Un grande traliccio indica l’inizio del bosco che in base al periodo e alla stagione offrirà sempre colori ed emozioni differenti. Camminando in leggera salita si inizia a guadagnare quota oltrepassando boschi di faggi mantenendo sempre alla vostra sinistra la pianura padana che a tratti si può scorgere tra un albero e l’altro.
“Scorci di Pianura Padana”
Dopo poco più di un chilometro troverete la prima vera terrazza sulla pianura, nei pressi di un ampio prato infatti la banderuola del vento vi informa di essere nei pressi della zona di partenza di parapendii e deltaplani.
Procedere sempre lungo il sentiero 571 per rientrare nel bosco e guadagnare quota attraversando alcuni tratti rocciosi di semplice attraversamento, il sentiero si “incastra” e si rende tortuoso per poi permettervi di sbucare nei pressi della Corna Rocchetta.
Da qui in pochi minuti vi troverete all’interno di un ampio pascolo e con una buona sorte potrete ammirare Capre Orobiche al pascolo.
“Non fatelo arrabbiare…”
Si cammina in costa lungo il sentiero ben visibile, alla vostra sinistra si potrà notare il Santuario della Sacra Famiglia di Nazareth, qui potrete optare per restare alle sue spalle e superare un piccolo dosso oppure seguire il sentiero a sinistra per poi rimontare lo stesso colle e giungere nei pressi dell’anticima.
Giunti a questo punto la croce del Monte Linzone è ben visibile sopra i vostri occhi, un ampio prato che contraddistingue la vetta vi condurrà ai piedi del basamento in cemento della croce. Si tratta veramente dell’ultima fatica, meno di 200 metri da percorre ammirando il panorama, alla vostra sinistra la pianura e alla vostra destra la Valle Imagna con le Orobie.
“Nei pressi dei pascoli alti del Monte Linzone”
Arrivati in vetta la vostra visuale non si limiterà più a destra e a sinistra ma spazierà a 360 gradi, in caso di giornate limpide avrete occasione di vedere gli Appennini, il Monviso, il gruppo del Monte Rosa, l’intera pianura e le montagne che separano Bergamo da Brescia.
Itinerario di ritorno verso Roncola San Bernardo.
Giunti in vetta e dopo aver ammirato il panorama che vi è offerto potete tornare nell’abitato di Roncola San Bernardo seguendo sempre il sentiero 571.
Questo sentiero offre alcune piccole varianti che aggirano colli e zone rocciose, risultano di semplice interpretazioni se affrontati in condizioni di luce ottimale per questo vi invito ad “esplorare” queste varianti solo con luce diurna.
Sconsiglio di inoltrarvi in sentieri differenti da quello dell’andata se siete saliti al Monte Linzone per un tramonto e andrete quindi ad discendere nel buio della sera illuminati solo della vostra luce frontale.
Come anticipato il sentiero risulta semplice e mai con pendenze pericolose ma onde evitare di perdere tempo alla ricerca di segnavia CAI “sbiaditi” è sempre meglio discendere tenendo questa volta le luci della pianura alla vostra destra quindi seguendo il percorso di salita.
Alba, tramonto e cieli stellati al Monte Linzone.
Come avrete ben capito il Monte Linzone oltre ad essere un monte accessibile a tutti è uno dei punti di osservazioni più quotato da romanticoni, nostalgici e appassionati di stelle.
La sua posizione, la sua quota di 1300 metri circa e l’immensa apertura sulla Pianura Padana offre un vero osservatorio naturale aperto al pubblico 365 giorni l’anno.
Sia che tu sia insonne e ami vivere l’alba, sia che tu sia quello dell’ultimo minuto e parti all’imbrunire per goderti il tramonto; il Monte Linzone sarà lì ad aspettarti offrendoti come contorno un numero infinito di stelle.
“La croce del Monte Linzone, alle sue spalle le antenne di Valcava”
I suoi prati e pascoli vengono presi letteralmente d’assalto in durante eventi astronomici particolari come eclissi di luna o di sole, la poca presenza di inquinamento luminoso permette di vedere molto bene ad occhio chiuso le maggiori costellazioni e nelle notti magiche di metà Agosto è un ottimo “balcone” per osservare le stelle cadenti.
Vivere il Monte Linzone nelle quattra stagioni.
Il monte Linzone è quella classica montagna che può essere vissuta in tutte le stagioni in quanto non presenta rischi particolari nei mesi invernali (ovviamente attenzione in caso di ghiaccio nelle zone in ombra) e offre spettacoli della natura in primavera per la fioritura dei narcisi, in estate per offrire una boccata di aria fresca e in autunno per ammirare i colori del bosco e dei tappeti di fogliame che vanno a ricoprire l’intero sentiero.
Lasciatevi quindi trasportare nella natura con questo semplice itinerario di circa sette chilometri complessivi, a due passi da Bergamo il Monte Linzone può essere una valida alternativa al Monte Misma, altra terrazza panoramica sull’intera Pianura Padana!
“Perdersi è quasi impossibile, ma qualcuno potrebbe riuscirci”
Se vuoi scaricare la traccia GPS per il tuo dispositivo o orologio, clicca sul bottone sottostante e nel caso in cui tu non sappia come importare la traccia sul tuo strumento preferito ti invito a leggere questa pratica guida che ho scritto su come Installare Mappe Cartografiche e tracce su dispositivi Garmin.
Itinerario svolto in data: 03 Gennaio 2020
Partenza Itinerario: Roncola (Bg)
Località/Valle: Val Imagna
Catena Montuosa: Prealpi Bergamasche
Cartina: Kompass N. 104
Quota di partenza: 860 mslm
Lunghezza Itinerario: 6 km circa
Dislivello: 530 metri circa
Disponibilità acqua: Fonti naturali non individuate durante il percorso
Punti d’appoggio: Nessun Punto
Dove pranzare: Nell’abitato di Roncola
Questo post è stato modificato 19 Gennaio 2020 18:49