Escursione da Santo Stefano di Sessanio a Rocca Calascio

Escursione ad anello da Santo Stefano in Sessanio a Rocca Calascio.

Benvenuti nell’affascinante parco del Grand Sasso e Monti della Laga, un vero paradiso per gli amanti del trekking. Questo testo vi guiderà attraverso un emozionante itinerario ad anello di circa 13 km con 500 metri di dislivello, che inizia dal suggestivo borgo di Santo Stefano in Sessanio. Esploreremo anche alcune informazioni storiche su Santo Stefano in Sessanio e forniremo indicazioni su come raggiungere questo affascinante abitato.

Santo Stefano in Sessanio dove si trova questo magico borgo?.

Santo Stefano in Sessanio è situato nella regione dell’Abruzzo, in Italia. Precisamente, si trova nella provincia dell’Aquila, nel cuore del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.

Il borgo di Santo Stefano in Sessanio è situato su una collina a un’altitudine di circa 1.250 metri sul livello del mare. Si affaccia sulla piana di Navelli, offrendo una vista panoramica spettacolare sulle montagne circostanti e sulla valle sottostante.

La sua posizione strategica all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga lo rende un punto di partenza ideale per esplorare la bellezza naturale dell’area. È circondato da paesaggi mozzafiato, montagne maestose, valli verdi e fiumi cristallini.

Santo Stefano in Sessanio è anche situato nelle vicinanze di altre destinazioni turistiche popolari, come la Rocca di Calascio meta dell’escursione, Campo Imperatore e il suggestivo borgo di Castel del Monte. La sua posizione centrale lo rende un punto di riferimento ideale per coloro che desiderano esplorare le meraviglie naturali e culturali dell’Abruzzo.

Come si raggiunge Santo Stefano in Sessanio in auto?

Per raggiungere Santo Stefano in Sessanio in auto, segui le seguenti indicazioni:

Da Roma:

1. Prendi l’autostrada A24 in direzione di L’Aquila.
2. Prosegui sull’A24 fino all’uscita per Assergi.
3. Prendi la SS17 in direzione di L’Aquila.
4. Dopo circa 10 km, svoltare a sinistra sulla SS17bis in direzione di Santo Stefano in Sessanio.
5. Segui la SS17bis per circa 30 km fino a raggiungere Santo Stefano in Sessanio.

Da Pescara:

1. Prendi l’autostrada A25 in direzione di L’Aquila.
2. Prosegui sull’A25 fino all’uscita per Bussi sul Tirino.
3. Prendi la SS17 in direzione di L’Aquila.
4. Dopo circa 40 km, svoltare a destra sulla SS17bis in direzione di Santo Stefano in Sessanio.
5. Segui la SS17bis per circa 30 km fino a raggiungere Santo Stefano in Sessanio.

Da Ascoli Piceno:

1. Prendi la SS81 in direzione di San Benedetto del Tronto.
2. Prosegui sulla SS81 fino all’uscita per Controguerra.
3. Prendi la SS150 in direzione di Teramo.
4. Dopo circa 50 km, svoltare a destra sulla SS17bis in direzione di Santo Stefano in Sessanio.
5. Segui la SS17bis per circa 30 km fino a raggiungere Santo Stefano in Sessanio.

Una volta arrivato a Santo Stefano in Sessanio, ti consiglio di parcheggiare l’auto nelle apposite aree di sosta previste all’ingresso del borgo, poiché il centro storico è pedonale e non accessibile alle auto. Da lì, potrai esplorare il borgo a piedi prima di immetterti sul sentiero che conduce a Rocca Calascio.

I due magnifici borghi che andremo a scoprire

Ecco alcuni dettagli sulla Rocca di Calascio e sull’albergo diffuso di Santo Stefano in Sessanio: le due attrazioni turistiche di questo territorio che stanno rendendo questo luogo attrattivo per turismo culturale e naturalistico.

Rocca di Calascio: La Rocca di Calascio è un’imponente fortezza medievale situata nelle vicinanze di Santo Stefano in Sessanio, nel Parco del Gran Sasso e Monti della Laga. Questo suggestivo castello, situato a un’altitudine di circa 1.460 metri, è considerato uno dei luoghi più suggestivi e iconici dell’Abruzzo. (differenti le scene dei film girati nei pressi della Rocca e al suo interno).

La costruzione della Rocca di Calascio risale al X secolo, ed è stata realizzata con l’obiettivo di difendere la popolazione locale dalle incursioni e dalle minacce esterne. Durante il suo apice, la rocca rappresentava un importante punto strategico lungo la via che collegava il Regno di Napoli al Papato.

La struttura è composta da una serie di torri e mura difensive, e offre una vista panoramica mozzafiato sulle montagne circostanti. Nonostante il deterioramento nel corso dei secoli, la Rocca di Calascio rimane un luogo affascinante e un’attrazione turistica molto popolare.

Albergo Diffuso di Santo Stefano in Sessanio: Santo Stefano in Sessanio è famoso per il suo innovativo modello di ospitalità chiamato “albergo diffuso“. Questo tipo di struttura ricettiva si differenzia dagli hotel tradizionali poiché offre alloggi in case storiche e edifici tradizionali del borgo.

L’Albergo Diffuso di Santo Stefano in Sessanio è un esempio eccellente di questo concetto. Le camere sono distribuite tra le case del borgo, consentendo ai visitatori di immergersi completamente nell’atmosfera autentica e tradizionale dell’area. Ogni stanza è unica nel suo stile e design, e l’intero albergo diffuso offre un’esperienza unica di soggiorno.

Gli ospiti possono godere di servizi moderni e comfort all’interno delle case storiche, contribuendo così a preservare il patrimonio architettonico e culturale di Santo Stefano in Sessanio. L’albergo diffuso rappresenta anche un’opportunità per interagire con la comunità locale e sperimentare la vita autentica di un vero borgo medievale.

Santo Stefano in Sessanio e il suo albergo diffuso sono una meta ideale per coloro che desiderano vivere un’esperienza autentica, immersi nella storia e nella bellezza del Parco del Grand Sasso e Monti della Laga.

Escursione ad anello, ecco l’itinerario

L’Escursione Panoramica ad anello che ci porterà alla scoperta di questi borghi è adatta a tutti i camminatori con un minimo allenamento. Non sono presenti difficoltà tecniche per quanto riguarda passaggi tecnici o esposti e il sentiero è sempre ben visibile e per la maggior parte si cammina su tratti erbosi o strade bianche.

In occasione di una quattro giorni alla scoperta del Gran Sasso ho avuto il piacer di scoprire questi luoghi ed eccomi a condividere con voi l’itinerario, traccia GPS e info utili.

Essendo un percorso ad anello potete scegliere vuoi da quale borgo partire, io per comodità ho dato vita alla mia camminata da Santo Stefano parcheggiando in uno dei posteggi limitrofi al centro paese.

Dopo una prima visita al borgo (accessibile solo a piedi) ho seguito le indicazioni che portavano al lago che si trova nei pressi della strada che conduce a Campo Imperatore. Seguendo per pochi metri la strada asfaltata si incontra subito sulla destra l’indicazione CAI per Rocca Calascio.

Il sentiero entra quindi in un prato e lentamente risale il primo colle, in pochi minuti ci si trova immersi nella natura, nei panorami e basterà voltarvi per vedere alle vostre spalle Santo Stefano con le sue gru.

Si continua a camminare in ampi prati e dolce colline fino giungere, dopo una discesa in campo aperto all’incrocio con una strada bianca, vi basterà alzare lo sguardo per vedere il sentiero che risale verso il monte Croce regalandovi panorami mozzafiato su paesaggi montani e vallate sottostanti. Lungo il cammino, potrete apprezzare la ricchezza della flora e fauna locali (avvistate due aquile e un cervo) e godervi l’atmosfera tranquilla e serena della natura incontaminata.

Superato il promontorio di Monte Croce il panorama cambia, il fondo valle mostra gli abitati e in lontananza spiccano i profili della chiesa e della rocca, punto di arrivo di questa prima parte di itinerario. Sarà semplice, piacevole raggiungere questa meta dove si potrà ammirare da vicino i resti della rocca e accedere alla terrazza superiore per avere una vista ancora più ampia e profonda rispetto al territorio che ci circonda.

Uno dei punti salienti di questo itinerario è la visita a Rocca Calascio, un’antica roccaforte che si erge maestosa sulle vette circostanti. Questa imponente struttura offre una vista panoramica straordinaria sul parco e rappresenta una meta imperdibile per gli appassionati di storia e fotografia. Passeggiando tra i suoi ruderi, potrete immaginare la vita medievale che si svolgeva in questa fortezza.

Terminata la visita l’itinerario continua in discesa verso il piccolo e suggestivo borgo. Una sosta alle botteghe artigianali dove ancora si lavora la lana locale, un boccone presso bar e locande per poi ripartire verso Santo Stefano e concludere l’anello.

Il percorso di ritorno si sviluppa lungo una suggestiva strada bianca che risale la valle interna. Alzando lo sguardo verso sinistra vedremo nuovamente la rocca, km dopo km risalendo la valle con una dolce e costante pendenza vedremo sbucare il borgo di Santo Stefano. Tenendoci alti si giungerà nuovamente alla strada asfaltata che percorreremo per circa 500 metri fino giungere nuovamente al lago.

Risaliamo la scalinata e torniamo nel borgo dove possiamo prenderci tutto il tempo per scoprire altre botteghe di artigianato e locande dove assaporare prodotti tipici.

Raccomandazioni e consigli utili

L’escursione permette di scoprire un territorio che per oltre 50 anni è stato “isolato” ed estraneo al turismo. Grazie ad attività di recupero dei borghi, alla promozione territoriale e alla condivisione sui social di edifici e centri pedonali di estrema bellezza sempre più turisti stanno scoprendo la zona.

Se volete vivere un’esperienza lontana dalle masse di turisti allora è consigliato visitare e camminare lungo questo itinerario nei giorni infrasettimanali e lontano da ponti e festività.

I parcheggi sono gratuiti e si trova acqua nelle fontane del paese mentre lungo il sentiero non esistono fonti, quindi non dimenticate di riempire la vostra borraccia prima di metterci in cammino.

Se sei curioso di scoprire questo territorio, scarica la traccia GPX che trovi qui sotto, così potrai avere un visione più completa e consapevole. Buona escursione!