In caso di Neve: Colmar… ops volevo dire Borno Ski Area
Stagione invernale tutta “matta” questa dell’inverno 2018/19 per “Colpa dell’euro, colpa del dollaro, colpa del surriscaldamento”? Non lo so e non credo che neppure Max Pezzali abbia la risposta.
Per certo i siti che si occupano di previsioni meteo avranno avuto un’impennata di visite facendo esplodere Google Analytics la scorsa settimana perché la tanto attesa perturbazione carica di neve si stava avvicinando alle nostre montagne.
Lo scorso venerdì (1 febbraio) infatti le valli bergamasche e le valli bresciane hanno ricevuto la prima vera benedizione di neve fresca dopo un lungo periodo di carestia.
“In compagnia di Davide e Francesco poco prima della Malga Guccione”
Subito è partito il classico giro di chiamate per capire chi voleva venire a fare un’escursione.
Ma dove? Il pericolo valanghe sulle nostre montagne era indicato a 4 (fa ba l’oc), la mia esperienza in escursioni in ambienti nuovi e mai visitati è da considerarsi nulla e allora ecco, che grazie alle rapide risposte date dagli amici del Gruppo Splitboard Valcamonica si decide di far tappa a Borno.
Borno? E dov’è Borno? Ma non è Bormio?
Borno, situato sull’altipiano del Sole, dista poco più di un’ora dalla città di Bergamo e di Brescia e può essere una valida alternativa ai classici comprensori della zona (Monte Pora, Colore, Monte Campione).
Negli ultimi anni infatti il grande lavoro svolto da Borno Ski Area, sia in termini di innevamento, servizi e comunicazione ha permesso a molti amanti della montagna di scoprire questo territorio che ancora una volta ha visto lungo offrendo percorsi di risalita per sci alpinisiti e ciaspolatori senza mettere limitazioni per questa nicchia di sportivi che si fa sempre più numerosa.
“Sai dove stai andando? Non sottovalutare mai questa domanda!”
In compagnia di Davide e Francesco abbiamo quindi fatto tesoro dei consigli raccolti il sabato sera dal Gruppo Splitboard Valcamonica e ci siamo portati a casa un’altra bella esperienza alla scoperta di territorio nuovo che dopo tutto offre anche in estate valide alternative per gli amanti del trail runnig, del trekking e della MTB.
Scopri quindi l’escursione fatta in splitboard che ci ha portati fino in Vetta al Monte Altissimo passando attraverso boschi, prati innevati e visitando la Malga Guccione. Clicca qui per la traccia GPX, la descrizione dell’itinerario e altre foto della giornata. Buona lettura!